Il Decreto Legislativo n. 187 del 19 agosto 2005 prescrive le misure per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori che sono esposti o possono essere esposti a rischi derivanti da vibrazioni meccaniche.

Il datore di lavoro, nell’ambito della valutazione dei rischi, deve misurare i livelli di vibrazioni meccaniche a cui i lavoratori sono esposti.

Il livello di esposizione alle vibrazioni meccaniche può essere valutato mediante l’osservazione delle condizioni di lavoro specifiche e il riferimento ad appropriate informazioni sulla probabile entità delle vibrazioni per le attrezzature o i tipi di attrezzature in particolari condizioni di uso, incluse le informazioni fornite in materia dal costruttore delle attrezzature.

La misurazione viene valutata sull’esposizione a vibrazioni sul sistema mano-braccio (utensili elettrici, macchine ed attrezzature di lavoro, …) oppure sul corpo intero (macchine ed attrezzature di lavoro, mezzi di trasporto e sollevamento, …) tramite l’impiego di attrezzature specifiche e di una metodologia appropriata.

C.A.T. ASCOM BERGAMO SRL attraverso i propri tecnici è in grado supportare il datore di lavoro nella valutazione dei rilievi vibrometrici, supportandolo nell’eliminazione dei rischi alla fonte o nella riduzione al minimo e in ogni caso, a livelli non superiori ai valori limite di esposizione. Il documento di valutazione delle vibrazioni comprenderà anche informazioni che consentiranno al datore di lavoro di individuare i lavoratori con obbligo di visite mediche periodiche e le fasi lavorative per le quali risulta necessario applicare un programma di misure tecniche e organizzative, volte a ridurre al minimo l’esposizione e i rischi che ne conseguono.

Per maggiori informazioni:  tel. 035 4120181 – 035 4120129  email: gestionale@ascombg.it